Portofino, zone rosse per regolare la ressa dei turisti: vietato sostare, si può solo passeggiare

di Redazione Cronaca

Provvedimento in vigore sino al 15 ottobre. C’erano «problemi di fluidità della circolazione pedonale e veicolare» e «gravi intralci e potenziale pericolo derivante dall’eccessiva densità di persone». Ed ecco le nuove norme con le multe

Portofino, zone rosse per regolare la ressa dei turisti: vietato sostare, si può solo passeggiare

È in vigore da qualche giorno, sebbene gli effetti pratici ancora non si sono visti. Forse perché l’ordinanza firmata dal sindaco di Portofino Matteo Viacava sulla regolamentazione del flusso turistico è attesa al vero banco di prova proprio oggi, nella domenica pasquale, in queste ore che stanno vedendo la piazzetta con affaccio sul mare e il molo Umberto I presi d’assalto da tanti giunti dall’Italia, dall’Europa, dagli Usa e dal Giappone. L’obiettivo è proprio questo: con due zone rosse e altrettante gialle si vorrebbe permettere a tutti i visitatori di passeggiare godendo della grande bellezza sul Tigullio evitando però folle e crocchi.

Nero su bianco, le nuove regole vietano «lo stazionamento di persone in punti di aggregazione e ritrovo di gruppi e crocieristi in attesa di imbarco su battelli o altro». In riferimento al transito dei turisti, si descrive uno scenario — che in passato ha creato pesanti criticità — fatto «problemi di fluidità della circolazione pedonale e veicolare», di «gravi intralci e potenziale pericolo derivante dall’eccessiva densità di persone in rapporto alla superficie disponibile» su una banchina «priva di barriere di sicurezza lato mare». Ed ecco il perché delle nuove norme (anticipate da tv e stampa regionali e cittadine) che resteranno in vigore fino al 15 ottobre.

La prima zona regolamentata è quella ricompresa tra piazza Martiri Olivetta nelle adiacenze del ristorante Delfino e dello stesso molo Umberto I. Le restrizioni sono previste nella fascia oraria che va dalle 10.30 alle 18. La seconda zona rossa è in vigore dalle 7.30 alle 18 nell’area tra i bagni pubblici di Molo Umberto I e la concessione dell’attività Da Vince». Chi non rispetterà le disposizioni — concordate nelle settimane scorse dal sindaco che ha incontrato categorie e associazioni — potrebbe dover pagare una multa tra i 68 e i 275 euro. Ma sarà davvero così oggi? Dallo staff del sindaco fanno sapere che l’obiettivo della norma non è quello delle sanzioni, né del numero chiuso ma unicamente quello di regolamentare il flusso turistico.

Come detto, nel frattempo in queste ore Portofino fa il pienone di turisti nel primo vero ponte che inaugura la stagione estiva sulla riviera ligure. Tutto esaurito nelle strutture ricettive, case alberghi e ristoranti, la ripresa post covid in tutta la Liguria fa respirare un clima di ottimismo con dati che si annunciano già in partenza, stando ai numeri sulle previsioni fornite dalla Regione, superiori alla stagione 2022. Il sindaco Viacava spiega che il nuovo provvedimento ha come scopo quello di «permettere a tutti i turisti che raggiungono Portofino di poter fruire al meglio del borgo ma anche gestire la sicurezza in piazzetta».

Evitare, dunque, la ressa e quello stazionamento tra la piazza e le calate che spesso rende difficile il passaggio nei momenti di maggiore presenza, in particolare con l’arrivo di turisti in numeri importanti ad esempio in scalo dalle navi da crociera quando in determinati momenti della stagione le presenze contemporanee possono superare le migliaia e sarebbe difficile poter intervenire anche per un soccorso.

«Non un numero chiuso», precisa il sindaco che già da tempo aveva allo studio un’ordinanza, quanto «normare i flussi per migliorare l’accessibilità anche per ragioni di sicurezza, dove i passaggi si fanno più stretti». La regola è: passeggio libero ma senza fermarsi ed assembrarsi, nell’area che va dalla Piazzetta, calata Marconi e il molo Umberto I.

9 aprile 2023 (modifica il 9 aprile 2023 | 15:31)